In questa splendida mattina a Ugento, mi trovo avvolto in un’atmosfera che sembra quasi sospesa nel tempo.
La villa che ho scelto per questa vacanza si rivela un angolo di paradiso immerso nella campagna salentina, con la sua piscina che brilla sotto i primi raggi del sole e la vegetazione che la circonda, creando un’oasi di pace e tranquillità.
La corsetta mattutina.
È appena l’alba, e il sole già alto colora il cielo di un azzurro limpido, promettendo una giornata calda ma resa piacevole da una leggera brezza.
La temperatura è ideale, e mentre mi siedo sul patio per la colazione, il silenzio è solo dolcemente interrotto dal canto degli uccelli e dal fruscio delle foglie. Davanti a me, una tazza di caffè fumante e un paio di fette biscottate: semplici piaceri che assumono un sapore del tutto speciale in questo contesto.
Mi vesto lentamente e …
Indosso magliettina e pantaloncini da corsa, le scarpe già pronte per accompagnarmi in questa avventura. Dopo aver allacciato con cura i lacci e dedicato cinque minuti allo stretching, mi sento pronto a esplorare.
Attraversando il cancello, il passo lento mi permette di assaporare ogni istante, respiro a pieni polmoni l’aria fresca e pulita della campagna.
Scelgo la mia playlist su Spotify. Inizia a risuonare nelle mie cuffie, sento che la magia ha inizio.
Oggi, il mio obiettivo è una corsa di 10 km, un viaggio di andata e ritorno da Ugento che promette di essere indimenticabile. Inizio con un ritmo moderato, 8 minuti al km, per scaldare adeguatamente i muscoli.
Intorno a me, un paesaggio dominato dalla campagna, dove gli ulivi secolari, le costruzioni rurali e i muretti a secco sembrano narrare storie di un tempo che fu.
Man mano che aumenta il passo, il tempo per km diminuisce, e presto mi ritrovo alle porte di Ugento. Il ritorno inizia con lo stesso ritmo sostenuto, ma decido di concedermi il lusso di rallentare, di “godermi” la corsa, alternando momenti di maggiore velocità a fasi più tranquille.
Il percorso di ritorno è un’opportunità per riconnettermi ancora di più con la natura e con me stesso, lontano da qualsiasi distrazione moderna.
L’incontro con altri runner lungo il cammino aggiunge un senso di comunità a questa esperienza: c’è un tacito accordo di rispetto e ammirazione reciproca, con la consapevolezza di condividere qualcosa di unico in questo angolo di paradiso.
La totale assenza di auto o scooter rende ogni passo ancora più piacevole, permettendomi di immergermi completamente nei suoni, nei colori e nei profumi della campagna salentina.
Al termine della mia corsa, il senso di realizzazione è palpabile.
Non solo per la distanza percorsa o il tempo impiegato, ma per aver vissuto un’esperienza che ha arricchito il mio spirito, permettendomi di stabilire un legame profondo con questa terra incantevole. Ugento e la sua campagna non sono stati semplicemente lo sfondo di una sessione di allenamento, ma i protagonisti di un momento di vera connessione con la natura e con me stesso.
Il pensiero che mi gira in testa adesso: Domattina lo rifaccio.
Mentre rientro nella mia villa, con il cuore pieno e il corpo energizzato, so già che questa mattina sarà uno dei ricordi più preziosi della mia vacanza a Ugento.
Qui, dove il tempo sembra rallentare, ho ritrovato un senso di pace interiore e la conferma che, a volte, tutto ciò di cui abbiamo bisogno è semplicemente lasciarci andare alla bellezza che ci circonda.